Per il PNRR a Livemmo serve una squadra qualificata
Dopo la firma del decreto Ministeriale, serve una squadra tecnica
Gli annunciati 18 milioni e mezzo che realizzeranno un sogno, quello di rilanciare Livemmo, l’intera Pertica Alta e, in parte, anche la Valsabbia, sono in viaggio, ma i passaggi burocratici relativi all’impiego della somma ne ritardano l’arrivo.
C’è tempo fino al 2026 per attuare l’operazione, ovvero per investire i fondi.
Il punto della situazione
«Il decreto emesso dal ministero della Cultura a inizio luglio c’è – risponde il sindaco Giovanmaria Flocchini – e siamo in attesa di poter sottoscrivere l’accordo tra Comune e ministero su come operare. Intanto stiamo lavorando agli incarichi, alla creazione di una squadra di supporto tecnico che si occuperà di sostenere l’azione. Stiamo cercando figure con competenze specifiche che ci dovranno aiutare a mettere in atto le modalità concordate col Governo».
Serve un funzionario amministrativo e servono anche un paio di figure tecniche; «poi però il resto della squadra dovrà essere scelto attraverso una gara, con le modalità stabilite dallo Stato». Ma la «piccola» Pertica Alta come può fare da sola? «Innanzitutto la Comunità montana – risponde Flocchini che è anche presidente di quest’ultima – appoggerà l’opera del Comune.
Cruciale l’appoggio di Comunità Montana e GAL
E non perché il sindaco è anche presidente, ma perché la Comunità è anche Centrale unica di committenza per tutti i municipi valsabbini aggregati. Tutte le gare di appalto relative ai contributi del Pnrr, infatti, devono passare obbligatoriamente dai C.U.C.».
In programma alcuni incontri con la popolazione
E non mancherà neanche il sostegno dal Gal Garda Valsabbia. Si lavora anche alle consultazioni: «Stiamo organizzando un paio di incontri con tutta la gente della Pertica Alta – aggiunge Flocchini – sia per mettere tutti al corrente del progetto, sia per raccogliere idee, suggerimenti e iniziative da concretizzare. È vero che il piano è abbastanza conformato, ma i suggerimenti validi non saranno trascurati.
Ma quel che soprattutto ci preme chiarire alla gente della Valsabbia è che sì, l’operazione è di Livemmo e della Pertica Alta, ma potrà coinvolgere anche, nel limite del possibile, tutte le realtà del territorio».
Massimo Pasinetti
Bresciaoggi, 24/07/2022