Visita del presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, a Livemmo e in altri luoghi della Valsabbia
Nell’ambito del tour del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, riguardo le Aree Interne, giovedì 20 ottobre è stata la tappa tra Val Sabbia e Alto Garda con visita a Livemmo, Barghe, Vobarno, Gardone Riviera e Salò.
Si tratta di un tour in 12 tappe nella Lombardia Autentica: un’occasione per consolidare e costruire le politiche strategiche per e con le comunità locali e i piccoli Comuni, in particolare quelli situati nelle aree interne, intervenendo a 360° ed in modo coordinato, sia sul fronte degli investimenti tradizionali che su quello del capitale sociale, per accrescere l’attrattività dei territori.
L’Area Interna Val Sabbia e Alto Garda
L’Area Interna Val Sabbia e Alto Garda comprende 28 comuni che fanno parte delle Comunità Montane
dell’Alto Garda Bresciano e della Valle Sabbia in provincia di Brescia:
L’elenco comprende: Gardone Riviera, Gargnano, Salò, Tignale, Toscolano Maderno, Agnosine, Anfo, Barghe, Bione, Capovalle,Casto, Gavardo, Lavenone, Mura, Odolo, Paitone, Pertica Alta, Pertica Bassa, Preseglie, Provaglio Val Sabbia, Roè Volciano, Sabbio Chiese, Serle, Treviso Bresciano, Vallio Terme, Vestone, Villanuova Sul Clisi, Vobarno.
La nuova Area Interna comprende tutti i comuni delle due Comunità montane, ad esclusione dei comuni
beneficiari delle risorse del Fondo Comuni Confinanti.
La visita di Attilio Fontana a Livemmo
La visita del pres. Attilio Fontana a Livemmo è stata l’occasione per far conoscere il borgo lombardo premiato dalla Regione e come il migliore fra i 32 lombardi presentati sul bando per la rigenerazione culturale, sociale, economica dei borghi a rischio abbandono.
Con deliberazione di Giunta regionale n. 6105 nella seduta del 14/03/2022. La proposta di Regione Lombardia è stata poi trasmessa al Ministero della Cultura per il definitivo via libera. Sono 20 i milioni disponibili su cui potrà contare il progetto di Livemmo (per ora stimato in 18,5 milioni di euro).
Il progetto prevede in particolare la riqualificazione degli spazi pubblici, la ristrutturazione di un immobile abbandonato che diventerà area per attività culturali e turistiche, la creazione di varie piste ciclopedonali e interventi sull’antico forno fusorio livemmese.
A seguire trasferimento a Barghe, Vobarno, Gardone Riviera e Salò (il programma dettagliato è disponibile a questo link)