Chiesa del Tormine a Ono Degno
Poco lontano dalla chiesetta di S. Lorenzo sorge un santuarietto dedicato alla Madonna dei Tribulati.
È assai difficile trovare un’altra parrocchia di piccole dimensioni come Ono Degno che sia dotata di ben due santuari mariani. Questo fatto inconsueto è avvenuto per alcune circostanze del tutto fortuite.
Il tempio sorge sopra un poggio ameno chiamato «Tormen» perché si presenta come un pianoro tondeggiante, prospiciente su forti pendii.
Ci si può chiedere perché in antico veniva chiamata la chiesa «dei Tribolati» e anche «della Tribulazione». Non è facile dare una spiegazione sicura.
Si possono formulare solamente delle ipotesi. La prima trova ragione nella storia travagliata di questo santuario.
Quando le due frazioni si contendevano la proprietà della tavoletta della Madonna che aveva pianto, quelli di Villa Sera, nel marzo del 1603, avevano gettate le fondamenta e stavano già alzando le pareti del presbiterio con l’intenzione di mettervi in seguito la sacra Immagine, quando intervenne il Vescovo, che fece interrompere i lavori con un decreto severissimo.
La prima metà del ‘600, è stata piena di calamità che infierirono su quella generazione, che si sentì in tal modo perseguitata da continue tribolazioni.
Probabilmente per tutte queste disavventure venne chiamata per molto tempo la chiesa della Madonna dei tribulati.
Ora si usa chiamarla «chiesa del Tormine», volendo così indicare la località nella quale essa sorge.